domenica 24 agosto 2014

Perché il matrimonio è indissolubile?



di Gustave Thibon

[Da AA.VV., L'amore e il matrimonio, tr. it. Vita e Pensiero, Milano 1955, pp. 85-113]

Non è nostra intenzione esporre qui in tutti i suoi particolari l’insegnamento della teologia cattolica sulla indissolubilità del matrimonio. Supponendo che esso sia noto ai nostri lettori, ci limiteremo a ricordare i principi fondamentali e porremo in evidenza piuttosto l’aspetto psicologico ed «esistenziale» del problema. Su questo argomento come su molti altri il cattolicesimo, che pure possiede una teologia e una morale complete quanto equilibrate, non ha forse fatto quanto era necessario per giustificare i suoi principi sul terreno dell’esperienza psicologica e per rispondere a coloro che gli rimproverano per l’appunto di non tenere in considerazione l’uomo fatto di corpo e d’anima, né le condizioni concrete della sua esistenza.

Che l’uomo non divida…

Il principio dell’indissolubilità del matrimonio è contenuto per intero nel seguente passo del Vangelo: «I Farisei andarono da lui per tentarlo e gli dissero: “È lecito all’uomo di ripudiare per qualunque motivo la propria moglie?” Egli rispose: “Non avete letto che il creatore, al principio, creò l’uomo maschio e femmina e disse: Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà alla sua donna e i due saranno una sola carne. Non divida pertanto l’uomo quel che Dio ha congiunto”» (Mt., XIX, 8-6). E S. Paolo, facendo eco all’insegnamento del Signore, così si esprime: «A coloro che sono sposati ordino (non io, ma il Signore) che la moglie non si separi dal marito. E se è separata rimanga senza maritarsi o si riconcilii col marito. E l’uomo non ripudii la moglie» (I Cor., VII, 10-11).
Tale esigenza di indissolubilità si fonda su due motivi:

giovedì 14 agosto 2014

La complementarietà del mondo maschile e femminile agli occhi del bambino.


"Mamma e papà, per i bimbi non sono la stessa cosa"


di Simona Martini
14-08-2014

Quando osservo, da psicologa, l'attuale dibattito relativo alle diverse tipologie possibili di famiglia, che secondo alcuni dovrebbero comprendere anche famiglie “arcobaleno”, dove coppie dello stesso sesso allevano uno o più bambini, e lo metto in relazione con l'individualismo ed il relativismo che dominano la nostra epoca, mi sorge spontanea una domanda: è davvero indifferente crescere in contesti così diversificati? Non sta invece accadendo che, dietro fiumi di parole atti a giustificare situazioni difformi dal contesto in cui ordinariamente un bambino dovrebbe vivere si cela una realtà diversa, in cui i figli diventano più oggetto di desideri e di capricci di persone adulte, ma poco mature, piuttosto che soggetti i cui diritti sono da tutelare offrendo loro le migliori opportunità di sviluppo possibili?

martedì 12 agosto 2014

Solennità Assunzione Beata Vergine Maria




L’ASSUNZIONE

DELLA 

BEATA VERGINE MARIA



«SIGNUM MAG NUM APPARUIT
IN CAELUM»



«Nel cielo apparve un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle»

Fonte: Dossier Fides 

Il mese di Agosto trova il suo punto culminante il giorno 15 del mese, Solennità della Beata Vergine Maria.

La liturgia di questa Festa ha mantenuto significativamente come Canto di Inizio della Messa, il passaggio dell’Apocalisse di San Giovanni, che ci presenta un grande SEGNO (capitolo 12, 1):

«Signum magnum apparuit in cælo: mulier amicta sole, et luna sub pedibus ejus, et in capite ejus corona stellarum duodecim»

sabato 2 agosto 2014

IL PERDONO DI ASSISI

“Ti prego che tutti coloro che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, ottengano ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”.

Fonte: Porziuncola.org

Quello che ha reso nota in tutto il mondo la Porziuncola è soprattutto il singolarissimo privilegio dell’Indulgenza, che va sotto il nome di “Perdono d’Assisi”, e che da oltre sette secoli converge verso di essa orde di pellegrini.

Milioni e milioni di anime hanno varcato questa “porta della vita eterna” e si sono prostrate qui per ritrovare la pace e il perdono nella grandeIndulgenza della Porziuncola, la cui festa si celebra la mattina del 1 agosto e si conclude con il Vespro solenne del 2 agosto.