In una conferenza a Melbourne nel 2008, Gianna Jessen racconta la sua vicenda di bambina non voluta, nata nonostante il tentativo di aborto della madre.
"La mia vita veniva soppressa nel nome dei diritti della donna..!!"
“Vi dico questo perché… che lo sappiate o no, è in corso una battaglia tra la vita e la morte…Tu da che parte stai??”
Sottotitoli in italiano.
Davanti al crimine tremendo quale è l'omicidio-aborto, davanti alla testimonianza diretta di una sopravissuta tra quei miliardi di bambini che vengono uccisi tra gli applausi di molti, il consenso di tanti e il silenzio dei più, quali parole possono ancora blaterare i promotori di questo genocidio censurato??
E noi, vogliamo continuare a restare nell'indifferenza e nel silenzio?
Divulghiamo questa bellissima testimonianza!
Gianna, mi chiamo Stefano, so tu sei dell'estero, e che porti nella consapevolezza questa sofferenza ma che in te ne hai saputo trarne amore x la vita.....TI volevo conoscere dal vivo, non so come rintracciarti aggiungi Stefano Plumbo su facebook è il mio contatto! spero di sentirti li il più prima possibile
RispondiEliminaCiao Stefano,
Eliminapurtroppo di Gianna Jessen non ho, al momento, un indirizzo di contatto attraverso il quale fare arrivare il tuo commento.
Se in futuro dovessi trovarlo lo inserirò nel post, così potrai usarlo.
Ciao!