domenica 6 giugno 2010

Beatificazione di Don Jerzy Popieluszko


«Io mi sono offerto e non mi tiro indietro». Queste parole confermano che egli era cosciente della sua vocazione, e della sua particolare missione sacerdotale. Forse egli presagiva che sarebbe morto martire. È un martire che attraverso il suo cammino di sofferenza si rese sempre più simile a Cristo sofferente nella via della Croce. La sua beatificazione avviene proprio nell’anno sacerdotale. Questo ha per tutti i fedeli ed in modo particolare per i sacerdoti, un gran significato. Il Signore ci dà questo giovane sacerdote come modello di fedeltà alla propria vocazione sino alla fine, sino alla morte. Le sue parole «Io mi sono offerto e non mi tiro indietro», possono essere una massima per tutti i sacerdoti.

Durante il periodo della legge marziale (1981 - 1983) egli sosteneva ed incoraggiava i polacchi attraverso le omelie durante la celebrazione delle messe per la Patria. Le omelie e le prediche di Done Popiełuszko erano regolarmente trasmesse da Radio Free Europe, che gli diede una certa popolarità anche all'estero. Fu inizialmente minacciato e invitato al silenzio da parte del ministero dell'interno polacco, e il 13 ottobre 1984 fu coinvolto in un incidente stradale dal quale, però uscì illeso. Il 19 ottobre 1984, di ritorno da un servizio pastorale, fu rapito e ucciso da parte di tre funzionari del ministero dell'interno, e il suo corpo fu ritrovato il 30 ottobre nelle acque della Vistola vicino a Włocławek. La notizia dell'assassinio causò disordini in Polonia, e gli autori dell'omicidio - i capitani Grzegorz Piotrowski, Leszek Pekala, Waldemar Chmielewski ed il colonnello Adam Petruszka - furono giudicati colpevoli e condannati a 25 anni di carcere, ma furono rilasciati a seguito di amnistia qualche anno dopo.
Ai funerali parteciparono più di 500.000 persone, compreso il leader di Solidarność Lech Wałęsa. La Chiesa Cattolica iniziò il processo di beatificazione nel 1997, ottenendo lo stato di Servo di Dio.

La sua tomba è meta di continui pellegrinaggi, dalla Polonia e dall'estero; il 14 giugno 1987 pregò sulla sua tomba anche papa Giovanni Paolo Il 19 dicembre 2009 Papa Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione per le cause dei santi a promulgare il decreto riguardante "il martirio del Servo di Dio Giorgio Popiełuszko, sacerdote diocesano, ucciso in odio alla fede il 20 ottobre 1984 nei pressi di Włocławek (Polonia)".

La solenne messa di beatificazione di don Jerzy Popiełuszko si terrà a Varsavia domenica 6 giugno 2010 nella piazza intitolata al Maresciallo Pilsudski.

(fonte: Missionarie dell'Immacolata)

1 commento:

  1. Grazie per questa bella notizia. Ti auguro un ottima festa del Corpus Domini! :)

    RispondiElimina

Benvenuto, grazie del tuo contributo...